Quante volte abbiamo sentito parlare del cambiamento climatico? E del buco dell’ozono? E dello scioglimento dei ghiacciai? Troppe, troppe volte.
Ma quante volte abbiamo provato veramente a contrastare questi fenomeni? Troppe, troppe poche volte.
La Terra sta attraversando un delicato periodo storico: siccità, innalzamento della temperatura e del livello del mare e moltissimi altri eventi catastrofici – come è successo ultimamente in Emilia-Romagna – la stanno colpendo. Noi giovani, in particolare, ci battiamo in prima linea per un solo e semplice motivo: c’è in ballo il nostro futuro.
È per questo che, il 12 maggio, abbiamo deciso di partire dal Parco Aldo Moro di Ciampino e camminare fino a scuola: la nostra “Walk to School”, una marcia per il futuro!
Il nostro scopo era incentivare più persone possibili ad utilizzare mezzi di trasporto più sostenibili – anche andando a piedi, appunto – ed evitare di usare l’automobile quando non ce n’è assolutamente bisogno.
Così, quel venerdì mattina, ci siamo fatti sentire a modo nostro da tutto il comune di Ciampino: centinaia di studenti che camminavano mostrando cartelloni, alcuni seri, altri molto buffi, uniti in un unico obiettivo comune: salvare il nostro pianeta.
Certo, se fossimo solo noi, studenti del liceo Volterra, a batterci per questo scopo, sarebbe molto improbabile riuscire ad eliminare tutti i problemi che affliggono questo mondo. Però, di ragazzi nel mondo, con la “fame” di costruirsi un futuro, ce ne sono milioni. E se tutti ci unissimo per salvare il nostro pianeta, questo straordinario ‘amico’ comune, avremmo certamente più possibilità di riuscirci facilmente.
Elisa, 1D