Inesorabile, il giorno dell’esame si sta avvicinando (anche se preferiremmo non pensarci). C’è chi si consola programmando il viaggio di maturità, altri sono già nel panico a studiare e una buona parte ancora si gode gli ultimi mesi di liceo, cercando di non stressarsi. A prescindere che apparteniate a una di queste categorie o siate solo studentesse e studenti del triennio curiosi di sapere cosa vi aspetterà, vi lasciamo qui un riassunto delle cose da sapere per arrivare alla maturità più-o-meno pronti.
Come è strutturato in generale l’esame?
In sintesi è composto da:
- prima prova, cioè la Prova di Italiano. Quest’anno si terrà la mattina del 19 giugno e durerà 6 ore. Ci sono 7 tracce disponibili: 2 relative all’ analisi del testo poetico ( tipologia A ), 3 riguardanti l’ analisi e produzione di un testo argomentativo (tipologia B ) e 2 tracce inerenti alla produzione di un testo espositivo-argomentativo sull’attualità (tipologia C ).
Prendete le seguenti informazioni con molta cautela, nessuno può assicurarvi che gli argomenti dell’anno scorso non saranno di nuovo presenti quest’anno. Detto ciò, durante l’esame 2023 nella traccia A è stata proposta la poesia “Alla nuova luna” di Quasimodo e un brano tratto da “Gli Indifferenti” di Moravia. Per la tipologia B sono state selezionate dal Ministero tracce relative al Risorgimento e al concetto di nazione, allo sviluppo tecnologico-digitale e all’influenza del singolo nelle vicende storico-politiche. Per quanto riguarda la traccia C, l’argomento verteva sulle modalità e sulle eventuali modifiche dell’esame di Stato e sul concetto di velocità e assenza della noia nell’era di Whatsapp.
- seconda prova, cioè la Prova di Indirizzo. Diversa per ogni istituto superiore, la materia viene annunciata ogni anno verso fine gennaio e viene svolta un giorno dopo la prima prova (in questo caso il 20 giugno). Come la prima prova, ha una durata massima di 6 ore e quest’anno per il liceo scientifico ordinamentale e delle scienze applicate è stata individuata la materia di Matematica con commissione esterna. Storicamente nei licei scientifici è selezionata sempre matematica con commissione interna o esterna, ma ci sono stati casi (seppur rari) in cui sono uscite Matematica mista a Fisica (2019) o solo Fisica (2004).
- Colloquio orale: esso consiste nel collegare a partire da un documento (foto, brano, opera d’arte) tutte le materie studiate. Non è ancora uscita una circolare ministeriale che ne conferma le modalità, ma si presume saranno analoghe a quelle dell’anno scorso. Ha una durata di circa 40 minuti e prima dell’inizio vengono solitamente concessi 10 minuti per la preparazione dei collegamenti (viene fornita anche carta e penna). I documenti disponibili sono proposti e approvati da tutti i membri della commissione. Solitamente nello scegliere quello da assegnare allo studente (anche se ciò dipende dal volere del presidente di Commissione), si tende a sceglierne uno più vicino agli interessi del maturando. Per esempio, se si è particolarmente bravi nelle materie umanistiche, potrebbe essere proposto uno spunto relativo agli argomenti di italiano; nel caso in cui l’alunno o l’alunna sia particolarmente brillante in scienze, potrebbe invece vedersi assegnato un documento relativo a un argomento di quella materia. A seguito della parte più strettamente didattica, tramite la quale viene testata la capacità di collegare argomenti e materie diverse tra di loro, segue una parte meno didattica, grazie alla quale la Commissione viene a conoscere meglio le inclinazioni e gli interessi degli studenti.
Come si attribuisce il voto della maturità?
I massimo 40 punti dei crediti sono la somma dei crediti dati alla fine di ogni anno del triennio. Poi ci sono 20 punti per la prima prova, 20 per la seconda e 20 per la prova orale. Ci sono 5 punti extra che possono essere attribuiti dalla Commissione se considerano l’alunno particolarmente meritevole. Per ottenere 100 e lode si deve ottenere il massimo dei punti sia ai crediti sia alle prove d’esame, in modo da raggiungere i 100 senza l’aiuto dei 5 punti extra.
Al colloquio devo portare PCTO o altri progetti?
La parte non strettamente relativa ai contenuti disciplinari viene preparata prima dell’esame dallo studente maturando. Si richiede di illustrare in una presentazione powerpoint un percorso PCTO particolarmente rilevante, magari collegato con la scelta post-liceale. Inoltre vengono fatte domande sul programma di educazione civica. Da poco è uscita la circolare dl ministero sull’esame orale e NON si dovrà presentare il Capolavoro (ordinanza ministeriale 22 marzo 2024, n. 55). In essa c’è scritto anche che dovrà essere portato il percorso CLIL (contenuto in lingua straniera) solo se il professore con cui si è svolto è presente nella commissione interna.
Devo portare all’orale una materia anche se non c’è un docente assegnato?
Dipende dalla materia: se l’insegnante di matematica è esterno, è quasi certo che potrà chiedervi sia matematica che fisica. Stesso discorso vale per storia e filosofia. La Commissione è composta da tre docenti esterni e tre docenti interni più il presidente di Commissione (esterno, che può essere docente di una qualunque materia). Ciò significa che ci sarà una materia per la quale non sarà presente un docente abilitato, a patto che nemmeno il presidente di Commissione sia docente di quella materia (in quel caso, in modo del tutto arbitrario, potrebbe farvi qualche breve domanda). Per esempio, se non è presente un professore di arte nella commissione, non è necessario che si colleghi e si approfondisca il collegamento di arte: tuttavia si farebbe una buona figura davanti alla commissione se si riuscisse a utilizzarla come collegamento interdisciplinare (riferimenti a opere e ideologie degli artisti).
Che argomenti sono usciti al colloquio orale l’anno scorso?
Studenti dell’anno scorso del Volterra riferiscono che, tra i tanti documenti, sia stato selezionato un brano di Lucrezio del “De Rerum Natura”, “La zattera della Medusa” di Géricault, una foto della torre Eiffel e la foto di una roccia. Alcuni prof citano la foto di un soldato della Prima Guerra Mondiale come ad una delle immagini classiche scelte dalla Commissione, insieme a Zeno e il fumo. Generalmente i temi più gettonati hanno a che fare con la natura, l’industrializzazione o la guerra. Inoltre Google, Tik Tok possono essere delle valide risorse per ottenere pareri relativi ad argomenti di esami passati.
Dove posso trovare informazioni sull’esame di maturità?
Una fonte che non sbaglia mai è il sito del Ministero dell’Istruzione, in cui vengono pubblicati tutti gli aggiornamenti relativi agli esami di stato. Si consiglia anche Orizzonte Scuola per rimanere al passo con le ultime notizie. Non esitate però a fare domande ai vostri coordinatori di classe (anche loro vogliono che arriviate preparati agli esami!). Un’altra strategia per informarsi sarebbe assistere a qualche esame orale dell’anno prima o, in alternativa, usare il passaparola per chiedere a chi c’è stato com’è. Buona fortuna e buoni esami a tutti!
Ludovica P. 5 SINT